CURIOSITÀ SU ROMA: LE CHIESE DI ROMA
La Basilica di San Pietro, la cattedrale cattolica più grande del mondo
Roma è conosciuta al mondo anche per le sue Chiese, oltre 900; è, infatti, una delle città che ne ha il maggior numero al mondo.
La più grande e la più famosa è sicuramente la Basilica di San Pietro, che è anche la Chiesa Cattolica più grande al mondo, edificata sul luogo della sepoltura di San Pietro, con la famosa Cupola del Michelangelo e il colonnato del Bernini con le sue illusioni ottiche.
Non tutti però sanno che la Cattedrale di Roma è in realtà la Basilica di San Giovanni in Laterano e il Papa vescovo di Roma ha qui la sua sede officiale. Sorge sull’omonima piazza conosciuta per i famosi eventi e manifestazioni che vi si svolgono, in particolare per il Concerto del I Maggio.
Una menzione, poi, merita la più antica chiesa di Roma, la Basilica di Santa Pudenziana nel quartiere Monti, che custodisce uno dei più bei mosaici di Roma, che rappresenta Cristo tra i 2 Apostoli.
La Chiesa di San Luigi dei Francesi e la Cappella Cottarelli
Molte delle Chiese di Roma contengono, opere di grandi artisti del passato di cui si possono ammirare i capolavori gratuitamente. Tra queste merita particolare menzione la Chiesa San Luigi dei Francesi dove è possibile contemplare le opere del Caravaggio. La Chiesa di San Luigi dei Francesi, come si evince dal nome, nasce per un’esaltazione della Francia in piena epoca barocca di cui ne è un tripudio. Qui ad impreziosirne il contenuto viene chiamato Caravaggio a dipingere la Cappella Cottarelli dove ammiriamo il famoso trittico composto da Il Martirio di San Matteo, La Vocazione di San Matteo e San Matteo e l'angelo. Una tappa importante e fondamentale di ogni viaggio a Roma, per scoprire queste opere che rappresentano un punto di svolta nella produzione del grande artista, dove ci si deve soffermare su ogni personaggio e su tutte le sfumature presenti per poterne capire l’immenso genio.
La "finta" cupola della Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
L'altra particolare menzione tra le chiese di Roma spetta sicuramente alla Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, classico esempio del Barocco romano, famosa per la sua finta cupola. Infatti, Andrea Pozzo ha dipinto grazie ad un gioco unico di prospettiva, una finta cupola, che da al visitatore la sensazione che ci sia una Cupola dove in realtà non c’è. Interessante, poi, nella stessa Chiesa è l’affresco “La Gloria di Sant’Ignazio” un capolavoro d’arte assoluto che si può maggiormente ammirare grazie ad un grande specchio posto nella navata che ne esalta i dettagli e che è ormai meta anche di tanti “selfie” che fanno ogni giorno il giro del mondo.
Il Mosè di Michelangelo nella Chiesa di San Pietro in Vincoli
Tra i grandi del passato che hanno sempre abbellito le Chiese romane, non si può non citare Michelangelo che oltre alla Cappella Sistina nei Musei Vaticani e alla Pietà in San Pietro, a Roma ha lasciato un altro capolavoro nella Chiesa di San Pietro in Vincoli, il Mosè.
Un’opera maestosa, unica, immensa, sono solo alcuni degli aggettivi che la possono definire, tanto perfetta nei dettagli che si narra che il Buonarroti, convinto fosse vera, la colpì pronunciando la famosa frase: “perché non parli”?
Nel 2017 l’opera è stata dotata un nuovo sistema di illuminazione, per ricreare, nel modo più attinente possibile, le condizioni in cui il Mausoleo che accoglie la statua, venne creato. Nel corso degli anni, infatti, molte sono state le modifiche dell’ambiente intorno all’opera scultorea, tra cui ad esempio la chiusura di una finestra. In questo modo oggi è possibile visitare l’opera assistendo allo “spettacolo” cromatico della luce che la irradia all’aurora, all’alba, al tramonto e al crepuscolo.