Il Parco degli Acquedotti: dove la natura incontra l’archeologia
Il tramonto qui è magico, con la natura che si fonde con l’archeologia, creando un gioco di luci e di colori che rendono questo luogo nascosto una vera rarità nella Città Eterna…
Oggi ti portiamo al Parco degli Acquedotti, uno dei polmoni verdi di Roma, vero e proprio crocevia della rete idrica dell’Antica Roma.
Il Parco degli Acquedotti è, senza dubbio, il luogo perfetto per una passeggiata rilassante, circondati letteralmente dalla storia.
Proprio qui, infatti, dal IV secolo a.C. nacquero quelle che già dalla allora apparvero come delle incredibili opere di ingegneria civile che contribuirono significativamente alla crescita e alla magnificenza di Roma, facendo arrivare l’acqua alle innumerevoli fontane, edifici pubblici, terme e palazzi nobili del centro.
Al Parco degli Acquedotti possiamo incontrare una straordinaria ricchezza di testimonianze storico-archeologiche, che vanno dall’età Romana Repubblicana passando per il Medioevo ed il Rinascimento.
Accanto ad ampi spazi verdi di questo angolo idilliaco di campagna romana sorgono, non a caso, anche maestose ville appartenute a famiglie patrizie, nonché torri e casali rurali per la cui costruzione sono stati utilizzati anche materiali di recupero dalle rovine romane.
Un luogo senza dubbio imperdibile ma ancora poco conosciuto, un paradiso di storia e natura dove perdersi tra antichi archi, sentieri, alberi da frutto e panorami incantevoli.
